Comunemente nota come “Fuochista”, la Blattella germanica è, insieme alla Blatta orientalis, una delle specie di blatte maggiormente diffuse in Italia. Amante degli ambienti caldi e umidi, questa preferisce le aree chiuse e per tale motivo riesce spesso ad infilarsi nelle nostre case prediligendo zone, come bagno e cucina, ricche di cibo, acqua e confort.
Vive in colonie molto numerose, è un insetto prettamente onnivoro e preferisce spostarsi durante le ore crepuscolari, motivo per cui l’individuazione di queste durante le ore del giorno può essere sintomo di un’infestazione di grossa entità.

Ma come facciamo a riconoscerle?

Lunga tra i 10 e i 15 mm, la Blattella germanica, è caratterizzata dal un colorito marroncino e dalla presenza di due strisce nere longitudinali poste immediatamente dietro la testa; questa presenta inoltre, nonostante l’incapacità di volare, un paio di ali che ricoprono tutta la lunghezza dell’addome.

Come può entrare nelle nostre abitazioni?

La via d’accesso maggiormente utilizzata da queste Blattelle è sicuramente l’impianto idraulico; tubature e scarichi fungono infatti da ponti tra l’esterno e l’interno, facilitando a qualsiasi insetto l’accesso all’interno delle nostre abitazioni. Altri ingressi possono essere dovuti al trasporto di sacchetti e scatoloni, specialmente in attività commerciali come ristoranti o bar in cui questi sono ricchi di cibo, e a piccole fessure che col tempo tendono a crearsi in prossimità degli infissi. Il primo passo per prevenire un’infestazione è sicuramente controllare e limitare queste vie d’accesso!

Qual è il loro ciclo biologico?

Il ciclo biologico della Blattella germanica si sviluppa attraverso tre stadi: uovo – ninfa – adulto. Le uova vengono deposte dalla femmina all’interno di un’ooteca, ovvero un involucro, che rimane attaccata all’addome fino a poco prima della schiusa. Ogni ooteca contiene 30-40 uova e in un ciclo vitale, una femmina, può produrre fino a 8 ooteche, si intuisce che le velocità di proliferazione delle Blattelle sono molto alte. Dalla schiusa delle ooteche escono le ninfe, che sono delle Blattelle simili agli adulti ma più piccole, e tra una muta e l’altra raggiungono lo stadio adulto in cui permangono per un periodo di tempo che varia tra le 20 e le 30 settimane.

Quali sono i segnali di un’infestazione da Blattella germanica?

I tre segnali che un’infestazione da Blattelle germaniche è in atto sono:
• Puzza: in luoghi in cui le infestazioni sono di grossa entità, è possibile percepire un odore simile a quello della muffa; questo è dovuto ad una sostanza che viene rilasciata dalle Blattelle durante il pasto che si pensa abbia la funzione di ammorbidire il cibo;
• Feci: simili a piccoli granelli di pepe, è possibile individuarle negli angoli delle stanze, lungo le crepe o nei cassetti;
• Ooteche: nei luoghi maggiormente frequentati dalle Blattelle è possibile trovare le ooteche, ovvero le sacche contenenti le uova, già schiuse, in quanto le femmine le trasportano fino a qualche giorno prima della schiusa.

Disinfestazione da Blattelle germaniche

Dopo averle conosciute meglio, si può intuire che basta anche una sola Blattella, e quindi una sola schiusa, per dar luogo ad un’infestazione di importante entità; la Green Tech, dopo attento sopralluogo atto a stabilire l’entità dell’infestazione, interverrà con interventi mirati, eliminando completamente l’agente infestante e lasciando il cliente libero di poter godere dei propri spazi interni.

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